con i nostri più sentiti auguri di Luce
Care Amiche, Cari Amici,
il sapore di questo fine d’anno è, per me sicuramente, amaro, nel ricordo di un Amico scomparso: un Grande Amico e un Grande Uomo. La voglia di affogare nella contrizione è davvero tanta, ma non è giusto. Non lo è nel ricordo dell’Amico che se ne è andato, e che non lo avrebbe voluto. Non lo è nei confronti di coloro che restano, e che meritano, nel loro sforzo quotidiano di crescita interiore, di essere considerati Uomini e Donne, di Cultura e di Amore, come lo era lui. Quindi si torna al lavoro, con più tenacia e determinazione di prima. La strada è, grazie a lui, tracciata, e non resta che seguirla, tornando a dare voce e spazio, come si è sempre fatto, a fatti e talenti che abbiano qualcosa da dire, qualcosa da trasferire, con sentimento e con gioia. Sento tanti amici, oggi, lamentarsi di questo anno, che ha stravolto, in più occasioni è vero, i giochi ed io, ed altri amici come me, oggi potrebbero fare altrettanto. Ma non mi sembra giusto. Io credo invece che occorra ringraziare, questo anno che va, per gli insegnamenti che, pure sotto i colpi, non è mancato di mettere in luce, e farne tesoro. Insegnamenti che ci permetteranno, se guardati con la giusta vista, di essere migliori, ed essere migliori vuol dire essere più vicini alla Luce, esserne più degni, essere un po’ Luce anche noi. Essere come la Luce per la quale siamo stati creati. Ed è con questo spirito che Vi auguro di cuore un Buon Anno Nuovo. Ed è con questo spirito che saluto e ringrazio il Vecchio Anno, mentre dal cuore ancora gronda il sangue, con l’augurio che questo sangue non sia sprecato, ma nutra, bagnando la Terra, i sentimenti migliori di tutti noi. Grazie di averci seguito fin qui. Grazie di esserci. Vi immagino, in questa notte bianca, come mille bambini, a tenersi per mano in un magico e solare girotondo, ad invocare la Luce, con il sorriso, e con la gioia che, della Luce, è l’anima e la sporta. Il mio augurio vada allora e soprattutto a tutti coloro che, per un attimo, almeno stanotte, riusciranno a sentirsi bambini e che cercheranno di esserlo, in questo Nuovo Anno, il più spesso possibile. Vi voglio bene. Buon Anno.
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