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Trinacria News

BENT PARODI DI BELSITO

16/12/2013 - fanno quattro anni dalla scomparsa
BENT PARODI DI BELSITO

Sedici dicembre 2009, dopo una inutile corsa verso l’ospedale, colto da un malore mentre si stava recando a Villa Piccolo per un Consiglio d’Amministrazione, Bent Parodi di Belsito restituisce, cenere alla cenere, polvere alla polvere, il suo destriero alla Terra. Rimangono, agli Amici cari e a tutti, il suo ricordo e i suoi scritti. Dei secondi non si è ancora detto abbastanza e lo studio attento restituirà non pochi squarci di Vera Luce agli studiosi sinceri. Del primo rimane un dolore sordo appena sopra il cuore, e il sorriso sornione e bonario col quale amava distribuire vere perle di saggezza come se fossero semplici constatazioni. Chi lo ricorda, ognuno per sé, ha certamente memorizzato il piacere di ascoltarlo. Chi lo ricorda, ognuno per sé, ha raccolto una perla di saggezza donatagli, solo a lui. Chi lo ricorda, ognuno per sé, ancora si chiede il perché della sua insistente certezza che dietro le parole ci fosse ben più che il loro significato immediato. Chi lo ricorda, amabile e semplice sempre con tutti, nemici compresi, ancora si chiede dove prendesse la forza di essere sempre un Maestro. Chi lo ricorda forse solo oggi comincia a capire di avere avuto accanto uno degli ultimi Maestri veri che ha fatto della sua simpatia il vettore delle sue confidenze, a tutti, nessuno escluso. Chi lo ricorda sa bene che non aveva discepoli prediletti, e, forse, solo oggi comincia a capire che per Bent tutti, nessuno escluso, meritavano di essere messi a parte della Scienza, tutti eravamo discepoli. Ad Majora, Caro Bent, Fr:. e A:., Enzo Li Mandri.





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