Accedi :: Registrati
Benvenuto        Area utente :: Esci







Vorrei dirvi due parole
E’ tempo di fantasia
Ieri domani lo sport
Oggi rispondo io
Splendeat lux
Cultura
Satira
Giovani




Trinacria News

cerimonie

"un Mistero è un mistero ..." di Enzo Li Mandri... c'è sempre una ragione per rimuovere il passato
“Sacro cuore di Gesù, fa ch’io t’ami sempre più, Sacro cuore di Maria, sii la salvezza dell’anima mia ..” 

 

ero dietro il muro del refettorio mentre la fila ordinata dei miei compagni cantilenando costeggiava l’orto sfiorito ed avanzava neghittoso verso l’aiuola delle pansé e delle bocca di leone; c’era il sole e nessuna voglia di tornare in classe; fuggi nel retro per godermi la giornata, affacciai alla finestra del refettorio dove le monache mangiavano in silenzio, sole dato il regime quaresimale del ritiro, lugubri nei loro lenzuoli neri … ne ebbi un tuffo al cuore!



Quelle donne cercavano la luce e la Luce non era con loro, e lo sapevano tutte, e lo sapevano bene … ma non sapevano il perché! Mi imposi di scoprirlo! Passarono anni, lunghi e d’altra storia, che non ho qui a raccontare, e la cocciutaggine e il fato mi posero tra le mani un libretto, che nelle parrocchie allora andava per la grande, rinvangando il quesito e rendendomi grazia. Da allora, se penso a quelle monache, penso che qualcuno avrebbe dovuto chiamarle e dire loro … ciò che purtroppo “noi non possiamo” fratello e amico, come bene dice il Papa, seduto sul trono di Cristo, “nobis non possumus”.



Amiche e Amici, con la festa dei Magi, festa di un simbolismo facile e gentile, la Luce torna a vincere le tenebre, il giorno prende vigore mentre la notte cede, i cuori, stretti nella morsa del buio tornano a respirare, gli uomini guardano il cielo, e sorridono … quelle sorelle no, gli sguardi chini sulla mensa frugale, e il cuore alla ricerca disperata di Dio, si guardavano intorno, tra di loro, desolate, chiedendosi dove fosse la strada e la strada era lì, e loro non la vedevano; così doveva essere, mio Dio, ora lo so, ma quanto è amaro assistere all’altrui sconforto e non poter tendere una mano, non noi, almeno, non nobis Domine.
Ave praecones.

(enzolimandri '09)

associazione Alessandro Tasca Filangeri di Cutò
via Mariano Stabile, 70 - tel 091.336558 / 335.8305176 - c.f. 97217430822